lunedì 31 agosto 2009

Riapriamo il Teatro Romano. La chiusura non è più tollerabile.

Riapriamo il Teatro Romano. La chiusura non è più tollerabile.
29/08/2009 IL MATTINO

«Riapriamo il Teatro Romano. La chiusura non è più tollerabile. L'amministrazione comunale è pronta alla gestione». Così l’assessore Giovanni D’Aronzo. Che aggiunge: è partita ”Quattro notti...”, organizzata dal Comune, a breve aprirà i battenti Città Spettacolo, rassegne ormai consolidate e apprezzate in Italia e all’estero, per la qualità degli eventi programmati, e per le bellezze storiche presenti nella nostra città. Una manifestazione artistica e culturale che s'inserisce quindi a pieno titolo, nel variegato panorama artistico nazionale. La città tutta, principalmente il centro storico, a partire da Piazza Roma, all'Arco di Traiano, Hortus Conclusus, la Rocca Dei Rettori, Piazzetta Vari, Piazza Piano di Corte fino ad arrivare all'Arco del Sacramento, splendidi e suggestivi angoli della città diventano il palcoscenico dei numerosi eventi in programma. «Gli sforzi messi in campo quest'anno da tutta l'amministrazione comunale, attraverso l'ottimo impegno dell'assessore alla Cultura Del Vecchio, meritavano di essere premiati così come i residenti della zona dell'antico Triggio e Via Torre della Catena, con l'apertura del Teatro Romano, luogo sicuramente tra i più suggestivi e apprezzati dall'intera cittadinanza. Tantissimi sono stati in passato le manifestazioni che hanno visto come cornice l'imponente Teatro Romano, tanti gli artisti di caratura mondiale che hanno contribuito a far risplendere quei luoghi storici. Una volta, ben conservato, grazie a ripetuti interventi di restauri perché potesse essere ammirato in tutta la sua bellezza monumentale, oggi abbandonato, degradato. Ci candidiamo a patrimonio mondiale dell'UNESCO, appuntamento però cui si arriva dopo aver restaurato e recuperati tutti i monumenti. Ebbene, a questo appuntamento irripetibile per la nostra comunità, non possiamo permetterci di arrivare senza il Teatro Romano, non si può disperdere un simile patrimonio è un'offesa alla storia alla cultura all'intera città. Quindi, invito la Soprintendenza Beni Culturali, a voler quanto prima recuperare l'intero Teatro a mantenerlo decorosamente, se possibile, altrimenti come amministrazione siamo disponibili a farci carico della gestione, ma soprattutto a riconsegnarlo alla sua funzione, alla storia, alla cultura alla intera città. Colgo l'occasione, visto che è annunciata la presenza a Benevento del Premier Berlusconi, con la speranza che ci sia anche l'On. Bondi, di programmare una visita anche al Teatro Romano, sarebbe un'ottima occasione per fargli constatare di persona, lo stato di abbandono in cui versa un patrimonio dal valore storico culturale inestimabile».