domenica 9 agosto 2009

La spada di Enea in mostra al museo di Vetulonia

La spada di Enea in mostra al museo di Vetulonia
DOMENICA, 09 AGOSTO 2009 IL TIRRENO - Grosseto

Fino a novembre il museo Isidoro Falchi di Vetulonia potrà esporre nelle sue mostre due pezzi di notevole valore: la spada di Enea e una brocca etrusca-corinzia. Un evento reso possibile grazie al gemellaggio fra il museo castiglionese e quelli di Lavinium e Alatri, presenti con i suoi delegati alla cerimonia. Ma un’altra notizia che farà felici i molti appassionati di archeologia, l’ha data il sindaco Monica Faenzi: «Mi impegnerò personalmente per trovare altri finanziamenti, almeno 100 mila euro, per far proseguire la campagna di scavi che in queste settimane hanno interessato Vetulonia». Particolarmente soddisfatta la direttrice del museo Simona Rafanelli che ha illustrato l’iter dei lavori nel quartiere etrusco-romano, con significativi ritrovamenti di due nuove domus che emergono da un basolato, suppellettili con frammenti di coppe, pesi per telaio e rocchetti. Ma a concentrare l’attenzione sicuramente è stata la spada di Enea, considerata un reperto di altissimo valore, che per la prima volta viene esposta dopo un lungo restauro. La spada di Enea sarà inserita nella mostra “Sovrani dei due mari. Tesori d’oro e ambra da Vetulonia e Verucchio” in corso fino al 2 novembre e già importante per la qualità dei pezzi, e rappresenta il simbolo per eccellenza della sovranità. Un oggetto avvolto dal mito, proveniente dal sito archeologico dove, secondo la leggenda e la tradizione narrata da Virgilio, sarebbe sbarcato appunto Enea. (enr.giov.)