ROMA: LA CITTA' ALL'EPOCA DI COSTANTINO RIVIVE IN 3D
Roma, 5 giugno 2007 (Adnkronos/Adbnkronos Cultura)
- Un'antica Roma mai vista prima, la Roma di Costantino, rivive grazie al progetto di ricostruzione digitale ''Roma Reborn'', frutto di dieci anni di lavoro e della collaborazione tra Politecnico di Milano, Ucla e Universita' della Virginia, archeologi, architetti ed esperti in elaborazione elettronica provenienti da Italia, Stati Uniti, Gran Bretagna e Germania. Il progetto, che sara' presentato l'11 giugno alle ore 14 a Palazzo Senatorio, alla presenza del sindaco di Roma, Walter Veltroni, e' stato realizzato con le piu' avanzate tecnologie nel campo della simulazione digitale.
''Roma Reborn'', infatti, e' un sofisticato modello 3D che funziona in tempo reale, dando la possibilita' agli utenti di entrare nella citta' all'epoca dell'impero di Costantino, visitando palazzi e costruzioni pubbliche importanti. Per gli studiosi e gli esperti che hanno lavorato al progetto, si tratta di una vera e propria sfida tecnologica portata avanti con successo. Il progetto e gli usi a cui sara' destinato saranno illustrati nel dettaglio dagli stessi studiosi.
Roma, 5 giugno 2007 (Adnkronos/Adbnkronos Cultura)
- Un'antica Roma mai vista prima, la Roma di Costantino, rivive grazie al progetto di ricostruzione digitale ''Roma Reborn'', frutto di dieci anni di lavoro e della collaborazione tra Politecnico di Milano, Ucla e Universita' della Virginia, archeologi, architetti ed esperti in elaborazione elettronica provenienti da Italia, Stati Uniti, Gran Bretagna e Germania. Il progetto, che sara' presentato l'11 giugno alle ore 14 a Palazzo Senatorio, alla presenza del sindaco di Roma, Walter Veltroni, e' stato realizzato con le piu' avanzate tecnologie nel campo della simulazione digitale.
''Roma Reborn'', infatti, e' un sofisticato modello 3D che funziona in tempo reale, dando la possibilita' agli utenti di entrare nella citta' all'epoca dell'impero di Costantino, visitando palazzi e costruzioni pubbliche importanti. Per gli studiosi e gli esperti che hanno lavorato al progetto, si tratta di una vera e propria sfida tecnologica portata avanti con successo. Il progetto e gli usi a cui sara' destinato saranno illustrati nel dettaglio dagli stessi studiosi.