(Frosinone) Sotto la superstrada una via romana
Emiliano Papillo
Il Messaggero – Frosinone, 15-08-2007
I lavori continuano: si farà una sopraelevata. Fiorletta: «Creeremo un'area archeologica»
La strada riporta alla luce dieci giorni fa dalla Sovrintendenza per i Beni Archeologici del Lazio nel cantiere della Superstrada Sora-Frosinone-Ferentino, è di epoca romana. Il tratto scoperto fin qui misura quaranta metri lineari e quattro metri di larghezza.
«Posso affermare senza ombra di dubbio che si tratta di una strada di epoca romana - ha confermato ieri la dottoressa Sandra Gatti della Sovrintendenza ai Beni Archeologici del Lazio - Bisogna ancora stabilire la datazione esatta, ma si tratta di un reperto antico molto bello da vedersi ed anche raro, in quanto non si tratta di una strada Consolare, ma di raccordo tra due centri vicini. In termine tecnico si chiama strada Glareata, ovvero un battuto di ciottoli e terra dalla forma e fisionomia abbastanza particolari», continua la Gatti. «Abbiamo iniziato questi sondaggi prima del termine dei lavori della Superstrada in modo da non rischiare eventuali fermi durante l'esecuzione degli stessi. Avevamo una sorta di presentimento che qualcosa avremmo trovato. Essendo un'area sconosciuta all'archeologia, era probabile trovare qualche reperto. Ora i sondaggi continueranno, analizzeremo palmo a palmo la zona perché potremmo trovare altre sorprese positive. Il tratto di strada è breve, dovrebbero essercene altri». Fortunatamente la strada, in località Le Mandre non bloccherà i lavori del cantiere della superstrada. Proprio in quel tratto infatti verrà realizzata una sopraelevata che non intaccherà il reperto. Il sindaco di Ferentino pensa già ad un percorso archeologico proprio al di sotto della superstrada dove passerà la sopraelevata. «Al ritorno dalle vacanze contatterò immediatamente la dottoressa Gatti. La notizia di un nuovo reperto archeologico non fa che confermare il fatto che Ferentino sia stata una città antica di notevole importanza con i segni dell'antichità ancora visibili ed anzi alcuni ancora da scoprire. Mi riempie di gioia il fatto che i lavori non saranno bloccati. Mi adopererò per creare un percorso archeologico. Attraversare la superstrada e vedersi di sotto un piccolo museo archeologico è una bellezza ed importanza rara» ha spiegato il sindaco Piergianni Fiorletta. Soddisfazione è stata espressa dai residenti che hanno seguito passo dopo passo il ritrovamento. «Un altro pezzo di storia che torna alla luce - commenta Marco Maddalena che vive poco lontano dal ritrovamento - Faremo di tutto perché il sindaco sposi il progetto di un'area archeologica sotto la sopraelevata della superstrada. Sarebbe uno spettacolo unico».
Emiliano Papillo
Il Messaggero – Frosinone, 15-08-2007
I lavori continuano: si farà una sopraelevata. Fiorletta: «Creeremo un'area archeologica»
La strada riporta alla luce dieci giorni fa dalla Sovrintendenza per i Beni Archeologici del Lazio nel cantiere della Superstrada Sora-Frosinone-Ferentino, è di epoca romana. Il tratto scoperto fin qui misura quaranta metri lineari e quattro metri di larghezza.
«Posso affermare senza ombra di dubbio che si tratta di una strada di epoca romana - ha confermato ieri la dottoressa Sandra Gatti della Sovrintendenza ai Beni Archeologici del Lazio - Bisogna ancora stabilire la datazione esatta, ma si tratta di un reperto antico molto bello da vedersi ed anche raro, in quanto non si tratta di una strada Consolare, ma di raccordo tra due centri vicini. In termine tecnico si chiama strada Glareata, ovvero un battuto di ciottoli e terra dalla forma e fisionomia abbastanza particolari», continua la Gatti. «Abbiamo iniziato questi sondaggi prima del termine dei lavori della Superstrada in modo da non rischiare eventuali fermi durante l'esecuzione degli stessi. Avevamo una sorta di presentimento che qualcosa avremmo trovato. Essendo un'area sconosciuta all'archeologia, era probabile trovare qualche reperto. Ora i sondaggi continueranno, analizzeremo palmo a palmo la zona perché potremmo trovare altre sorprese positive. Il tratto di strada è breve, dovrebbero essercene altri». Fortunatamente la strada, in località Le Mandre non bloccherà i lavori del cantiere della superstrada. Proprio in quel tratto infatti verrà realizzata una sopraelevata che non intaccherà il reperto. Il sindaco di Ferentino pensa già ad un percorso archeologico proprio al di sotto della superstrada dove passerà la sopraelevata. «Al ritorno dalle vacanze contatterò immediatamente la dottoressa Gatti. La notizia di un nuovo reperto archeologico non fa che confermare il fatto che Ferentino sia stata una città antica di notevole importanza con i segni dell'antichità ancora visibili ed anzi alcuni ancora da scoprire. Mi riempie di gioia il fatto che i lavori non saranno bloccati. Mi adopererò per creare un percorso archeologico. Attraversare la superstrada e vedersi di sotto un piccolo museo archeologico è una bellezza ed importanza rara» ha spiegato il sindaco Piergianni Fiorletta. Soddisfazione è stata espressa dai residenti che hanno seguito passo dopo passo il ritrovamento. «Un altro pezzo di storia che torna alla luce - commenta Marco Maddalena che vive poco lontano dal ritrovamento - Faremo di tutto perché il sindaco sposi il progetto di un'area archeologica sotto la sopraelevata della superstrada. Sarebbe uno spettacolo unico».