Roma. Apre museo con i resti delle domus romane
Corriere Viterbo 21/12/2007
Da domani a Palazzo Valentini accessibili l'area archeologica e la Tec'Art
ROMA - Sarà aperta al pubblico da sabato prossimo l'area archeologica e la Tec'Art, un museo trasparente allestito all'interno del cortile cinquecentesco di Palazzo Valentini. Aveva scelto Londra il presidente della Provincia Enrico Gasbarra per presentare, insieme con Piero Angela, le nuove scoperte venute alla luce nei sotterranei di Palazzo Valentini. Ieri, alla presenza del ministro per i Beni culturali Francesco Rutelli, l'area è stata ufficialmente inaugurata e aperta al pubblico. Dal 2005, anno in cui sono state riportate alla luce le due Domus romane del II e IV secolo d.C. gli scavi non si sono mai fermati permettendo la scoperta delle piccole Terme nel febbraio 2007 e del cunicolo che collega Palazzo Valentini ai Fori risalente al 1939. Durante i lavori, inoltre, sono stati ritrovate decine di reperti, vetri preziosi, marmi, vasi e statuette che sono stati racchiusi all'interno di una struttura trasparente di 200 metri quadrati da sabato prossimo aperta al pubblico con ingresso gratuito. Turisti e romani potranno visitare anche gli scavi arricchiti dalla ricostruzione in 3D realizzata da Piero Angela che riporta l'area al periodo del suo splendore.
"Grazie al finanziamento di 4 milioni e 700mila euro proveniente dal fondo Roma Capitale completeremo il collegamento tra gli scavi di Palazzo Valentini e il Foro di Traianeo". Il presidente della Provincia di Roma Enrico Gasbarra ha accolto a Palazzo Valentini, il ministro per i Beni culturali Francesco Rutelli per presentare le nuove scoperte archeologiche già anticipate durante il suo viaggio a Londra a metà di novembre. Con i nuovi scavi, sarà completato il collegamento tra Palalo Valentini e.l'area dei Fori dove, ha spiegato Gasbarra "finalmente rivedremo la colonna che verrà liberata dalle impalcature". Ha festeggiato una "giornata importante", Gasbarra, la vittoria di "una sfida intrapresa due anni fa e portata avanti con coraggio, lo stesso coraggio che ci ha permesso di restituire ai cittadini queste scoperte".
La provincia di Roma ha investito in quest'opera un milione e 500mila euro, un finanziamento che, per Gasbarra, vale di più del valore monetario:"investire nella cultura significa contribuire a quelle ragioni in più che Roma possiede e che la rende sempre più attraente per i turisti". "Questo lavoro compiuto con trasparenza ha permesso di recuperare un'area che rappresenta il parco archeologico più importante del mondo". Ha fatto i complimenti all'amministrazione Gasbarra il ministro per Beni culturali Francesco Rutelli che, ieri mattina, ha visitato le nuove scoperte archeologiche venute alla luce dai sotterranei di Palazzo Valentini.
Corriere Viterbo 21/12/2007
Da domani a Palazzo Valentini accessibili l'area archeologica e la Tec'Art
ROMA - Sarà aperta al pubblico da sabato prossimo l'area archeologica e la Tec'Art, un museo trasparente allestito all'interno del cortile cinquecentesco di Palazzo Valentini. Aveva scelto Londra il presidente della Provincia Enrico Gasbarra per presentare, insieme con Piero Angela, le nuove scoperte venute alla luce nei sotterranei di Palazzo Valentini. Ieri, alla presenza del ministro per i Beni culturali Francesco Rutelli, l'area è stata ufficialmente inaugurata e aperta al pubblico. Dal 2005, anno in cui sono state riportate alla luce le due Domus romane del II e IV secolo d.C. gli scavi non si sono mai fermati permettendo la scoperta delle piccole Terme nel febbraio 2007 e del cunicolo che collega Palazzo Valentini ai Fori risalente al 1939. Durante i lavori, inoltre, sono stati ritrovate decine di reperti, vetri preziosi, marmi, vasi e statuette che sono stati racchiusi all'interno di una struttura trasparente di 200 metri quadrati da sabato prossimo aperta al pubblico con ingresso gratuito. Turisti e romani potranno visitare anche gli scavi arricchiti dalla ricostruzione in 3D realizzata da Piero Angela che riporta l'area al periodo del suo splendore.
"Grazie al finanziamento di 4 milioni e 700mila euro proveniente dal fondo Roma Capitale completeremo il collegamento tra gli scavi di Palazzo Valentini e il Foro di Traianeo". Il presidente della Provincia di Roma Enrico Gasbarra ha accolto a Palazzo Valentini, il ministro per i Beni culturali Francesco Rutelli per presentare le nuove scoperte archeologiche già anticipate durante il suo viaggio a Londra a metà di novembre. Con i nuovi scavi, sarà completato il collegamento tra Palalo Valentini e.l'area dei Fori dove, ha spiegato Gasbarra "finalmente rivedremo la colonna che verrà liberata dalle impalcature". Ha festeggiato una "giornata importante", Gasbarra, la vittoria di "una sfida intrapresa due anni fa e portata avanti con coraggio, lo stesso coraggio che ci ha permesso di restituire ai cittadini queste scoperte".
La provincia di Roma ha investito in quest'opera un milione e 500mila euro, un finanziamento che, per Gasbarra, vale di più del valore monetario:"investire nella cultura significa contribuire a quelle ragioni in più che Roma possiede e che la rende sempre più attraente per i turisti". "Questo lavoro compiuto con trasparenza ha permesso di recuperare un'area che rappresenta il parco archeologico più importante del mondo". Ha fatto i complimenti all'amministrazione Gasbarra il ministro per Beni culturali Francesco Rutelli che, ieri mattina, ha visitato le nuove scoperte archeologiche venute alla luce dai sotterranei di Palazzo Valentini.