Vitruvio e i romani: una carta vincente
Edizione del 7 ottobre 2009, CORRIERE ADRIATICO
La proposta del format turistico rilanciata da Alberto Berardi trova il consenso del sindaco Aguzzi
Fano. Se veramente Fano ambisce a individuare nel turismo la sua punta di forza, non può fare a meno di un elemento di attrazione, al di là del mare e del sole che tante altre località più concorrenziali della nostra possono offrire. Singolarmente ha ottenuto il sostegno del sindaco di Fano Stefano Aguzzi, la proposta che Alberto Berardi ha fatto al presidente della Provincia Matteo Ricci. “Ogni città o comunità che si rispetti – ha evidenziato Berardi - deve avere turisticamente un elemento forte di attrazione. Quello che si chiama un elemento identitario. La promozione a livello nazionale ed internazionale deve essere almeno provinciale ma le comunità locali più importanti devono apparire ognuna con una icona caratterizzante. Pesaro ha Rossini e presto la Città della musica, Urbino ha Raffaello ed il Rinascimento. Fano può solo, e perciò deve, giocare la sua Romanità. L’Arco d’Augusto, le Mura, i Mosaici, le Statue esistenti non sono cose trascurabili. Per giunta su Fano secondo gli studi di una celebre studioso francese aleggia lo spirito di Vitruvio (si ipotizza la sua nascita nella nostra città) l’architetto di Augusto conosciuto in tutto il mondo. Chi ci può impedire di mettere cartelli con la scritta: “Fano città di Vitruvio”. Ci vuole però un progetto condiviso e globale che non trascuri niente e che faccia tesoro di ogni cosa. La stessa Consolare Flaminia rappresenta una grande forza di attrazione”.
A questo proposito Berardi si chiede che fine ha fatto il progetto Flaminia da lui ideato quando era assessore in Provincia? Un progetto che ancora oggi, date le risorse archeologiche esistenti, mostra tutta la sua validità. La ripresa della valorizzazione della antica consolare ha ottenuto il sostegno anche di Aguzzi. “Comunque – continua Berardi - un percorso romano si può organizzare subito. Gli scavi nel Teatro antico vanno ripresi e portati a termine, le ricerche della Basilica possono diventare per Fano una vera e propria caccia al tesoro. Vitruvio e la romanità possono diventare il cavallo vincente degli anni futuri”.
Edizione del 7 ottobre 2009, CORRIERE ADRIATICO
La proposta del format turistico rilanciata da Alberto Berardi trova il consenso del sindaco Aguzzi
Fano. Se veramente Fano ambisce a individuare nel turismo la sua punta di forza, non può fare a meno di un elemento di attrazione, al di là del mare e del sole che tante altre località più concorrenziali della nostra possono offrire. Singolarmente ha ottenuto il sostegno del sindaco di Fano Stefano Aguzzi, la proposta che Alberto Berardi ha fatto al presidente della Provincia Matteo Ricci. “Ogni città o comunità che si rispetti – ha evidenziato Berardi - deve avere turisticamente un elemento forte di attrazione. Quello che si chiama un elemento identitario. La promozione a livello nazionale ed internazionale deve essere almeno provinciale ma le comunità locali più importanti devono apparire ognuna con una icona caratterizzante. Pesaro ha Rossini e presto la Città della musica, Urbino ha Raffaello ed il Rinascimento. Fano può solo, e perciò deve, giocare la sua Romanità. L’Arco d’Augusto, le Mura, i Mosaici, le Statue esistenti non sono cose trascurabili. Per giunta su Fano secondo gli studi di una celebre studioso francese aleggia lo spirito di Vitruvio (si ipotizza la sua nascita nella nostra città) l’architetto di Augusto conosciuto in tutto il mondo. Chi ci può impedire di mettere cartelli con la scritta: “Fano città di Vitruvio”. Ci vuole però un progetto condiviso e globale che non trascuri niente e che faccia tesoro di ogni cosa. La stessa Consolare Flaminia rappresenta una grande forza di attrazione”.
A questo proposito Berardi si chiede che fine ha fatto il progetto Flaminia da lui ideato quando era assessore in Provincia? Un progetto che ancora oggi, date le risorse archeologiche esistenti, mostra tutta la sua validità. La ripresa della valorizzazione della antica consolare ha ottenuto il sostegno anche di Aguzzi. “Comunque – continua Berardi - un percorso romano si può organizzare subito. Gli scavi nel Teatro antico vanno ripresi e portati a termine, le ricerche della Basilica possono diventare per Fano una vera e propria caccia al tesoro. Vitruvio e la romanità possono diventare il cavallo vincente degli anni futuri”.