Per i reperti romani cambia la viabilità
Edizione del 28 ottobre 2009, CORRIERE ADRIATICO
L’ordinanza del sindaco Dario Conti
I reperti di piazza Cavour sono troppo importanti per ricoprirli di cemento senza approfondire adeguatamente gli studi e dare agli esperti il tempo necessario per valutare quanto venuto alla luce. E’ questo quanto stabilito al termine del sopralluogo che la dottoressa Mara Silvestrini, della Sovrintendenza per i beni archeologici delle Marche, ha effettuato ieri mattina nel cantiere di Piazza Cavour. All’incontro, oltre al sindaco Dario Conti, erano presenti l’assessore ai lavori pubblici, Lucarelli, e quello alle attività produttive, Di Girolamo. “Nel corso dell'ultima settimana – ha spiegato il primo cittadino, Conti - sono state effettuate ulteriori indagini dalle quali emerge l'importanza delle strutture archeologiche rinvenute. A tal fine si creeranno punti di visibilità sul cantiere, per dare la possibilità anche ai cittadini di seguire il corso degli scavi”.
Con riferimento agli ultimi ritrovamenti - ha invece affermato l'ing. Marco Orioli, responsabile dei lavori di rifacimento delle infrastrutture del centro storico - si è manifestata la necessità di creare un passaggio per le operazioni di cantiere lungo il perimetro della piazza atto a consentire l'accesso a via Bongiovanni per l'ultimazione dei lavori. In sostanza, sarà ripristinata solo la viabilità necessaria ai mezzi del cantiere, mentre si sta mettendo a punto una soluzione alternativa, ma comunque provvisoria, per il resto della cittadinanza. La soluzione alla quale sono giunti amministratori e soprintendenza, stando a quanto è dato sapere, è quella di sfruttare l'accesso al corso Vittorio Emanuele II, fino ad oggi chiuso al transito, e il completamento di via Bongiovanni. Contestualmente, la Sovrintendenza potrà continuare ad eseguire i necessari approfondimenti archeologici in piazza Cavour.
Edizione del 28 ottobre 2009, CORRIERE ADRIATICO
L’ordinanza del sindaco Dario Conti
I reperti di piazza Cavour sono troppo importanti per ricoprirli di cemento senza approfondire adeguatamente gli studi e dare agli esperti il tempo necessario per valutare quanto venuto alla luce. E’ questo quanto stabilito al termine del sopralluogo che la dottoressa Mara Silvestrini, della Sovrintendenza per i beni archeologici delle Marche, ha effettuato ieri mattina nel cantiere di Piazza Cavour. All’incontro, oltre al sindaco Dario Conti, erano presenti l’assessore ai lavori pubblici, Lucarelli, e quello alle attività produttive, Di Girolamo. “Nel corso dell'ultima settimana – ha spiegato il primo cittadino, Conti - sono state effettuate ulteriori indagini dalle quali emerge l'importanza delle strutture archeologiche rinvenute. A tal fine si creeranno punti di visibilità sul cantiere, per dare la possibilità anche ai cittadini di seguire il corso degli scavi”.
Con riferimento agli ultimi ritrovamenti - ha invece affermato l'ing. Marco Orioli, responsabile dei lavori di rifacimento delle infrastrutture del centro storico - si è manifestata la necessità di creare un passaggio per le operazioni di cantiere lungo il perimetro della piazza atto a consentire l'accesso a via Bongiovanni per l'ultimazione dei lavori. In sostanza, sarà ripristinata solo la viabilità necessaria ai mezzi del cantiere, mentre si sta mettendo a punto una soluzione alternativa, ma comunque provvisoria, per il resto della cittadinanza. La soluzione alla quale sono giunti amministratori e soprintendenza, stando a quanto è dato sapere, è quella di sfruttare l'accesso al corso Vittorio Emanuele II, fino ad oggi chiuso al transito, e il completamento di via Bongiovanni. Contestualmente, la Sovrintendenza potrà continuare ad eseguire i necessari approfondimenti archeologici in piazza Cavour.