L’Agricoltore oculato
"Sembra che nel praticare
l'agricoltura gli abitanti d'Italia abbiano avuto presenti soprattutto due
elementi: la possibilità di ottenere prodotti in proporzione alla spesa e alla
fatica e le condizioni di salubrità del podere. Se viene a mancare l'uno o
l'altro di questi elementi, e tuttavia uno insiste a coltivare un dato terreno,
è matto e va dato in custodia ai suoi congiunti. Nessuno infatti, che sia sano
di mente, si indurrà ad affrontare grossi sacrifici nell'agricoltura se vede
che non possono essere compensati, né se riesce ad ottenere raccolti, quando
constata che essi vanno perduti per l'insalubrità."
Varrone, Agricoltura,
I, 2, 8, II-I sec. a.C.