La gens Fabia
I Fabii e la guerra con Veio:
i primi anni della repubblica
romana vedono il conflitto tra i nuovi ordinamenti della città e la vecchia
organizzazione gentilizia, come è rispecchiato dalla vicenda della gens
Fabia a proposito di Veio:
“La gens Fabia si
presentò al senato. A nome di tutti parlò il console (Fabio Cesone):« [...]
Riservate ai Fabii la guerra contro i Veienti [...]. Noi intendiamo condurre
questa guerra come se riguardasse solo la nostra famiglia, a nostre spese; per
questa guerra la repubblica non dovrà dare nessun contributo, né di uomini né
di denaro”.
Livio, II, 48, I sec. a.C.- I
sec. d.C.
La disfatta dei Fabii al
Cremera
“I Fabii furono trucidati
tutti fino all'ultimo [...]. Si dà per certo che ne morirono 306 e che ne
rimase uno solo [...] destinato a perpetuare la stirpe dei Fabii”.
Livio, II, 50, 11