Le Fabulae cothurnatae
Fabulae cothurnatae sono così definite le tragedie di argomento greco.
Gli autori indossavano i cothurni, una specie di calzari dall'alta suola affinchè agli spettatori avessero l'impressione di una statura imponente degli attori.
Non si conosce il numero delle “coturnate” scritte da Nevio. Conosciamo solo sei titoli, due identici a quelli delle tragedie di Livio Andronico (Danae ed Equos Troianus) con il quale si suppone che Nevio gareggiasse. Vengono anche ricordate : un'Aesiona (di tema simile a quello dell’Andromeda liviana); un Hector proficiscens; un’lphigenia e un Lycurgus, si ritiene che sia stato ispirato al mito già trattato da Eschilo, relativo al re tracio Licurgo punito con la follia e con una terribile morte perché contrario al culto di Bacco.