LEGIO X GEMINA
Legione di origine pre-augustea; composta da due legioni.
Una delle legioni convocate da Ceriale per combattere contro il ribelle
Civilis, proveniva dalla Spagna dove era di stanza.
Si stabilì a Noviomagus (Nijmegen) in una nuova fortezza per poter
vigilare sui Batavi.
Dopo la sfortunata spedizione di Traiano in Parthia, la X Gemma si
stabili a Vindobona (Vienna) sul Danubio in un riassestamento delle legioni
lungo questo fiume: XIV Gemina a Carnutum, la XXX Ulpia a Brigetio, la II
Adiutrix ad Aquincum, mentre le legioni della Moesia Inferior rimasero al loro
posto.
Si sono trovati dei bronzi di Nerone con contromarca X con sopra una
barretta. Si ritiene che questi assi o sesterzi siano stati contromarcati in
una delle provincie del Danubio superiore, probabilmente la Pannonia. Forse
trovarono impiego a Carnuntum, sede provvisoria della Legione X Gemma e
provenivano esclusivamente dalla zecca di Lugdunum.
In un gruppo di queste monete il volto dell’imperatore viene risparmiato,
quasi a sottolineare lealtà verso la dinastia giulio-claudia anche dopo la
morte di Nerone nel periodo delle guerre civili 68-70; altre monete hanno
invece contromarche che sfigurano il viso, forse apposta. Per lo più queste
ultime riportano il nome di Galba.