Cloaca Massima.
Questa enorme fognatura aveva inizio alla base dell'Esqulino, entrava nel Foro romano, si accostava al Campidoglio per raccoglierne gli scolo e, attraverso il Foro Boario, si gettava nel Tevere, dove si vede tuttora lo sbocco a valle dell'antico Ponte Emilio (odierno Ponte Rotto). Notevolizzima opera di ingegneria, fu dapprima un canale scoperto e solo in seguito coperto a volta con poderosi archi costruiti a blocchi di pietra calcarea.
nella foto:
Cloaca Massima, sbocco del condotto sotterraneo nel Tevere, presso l'Aventino, come visibile nel 1877, prima della sistemazione dei lungoteveri.
Questa enorme fognatura aveva inizio alla base dell'Esqulino, entrava nel Foro romano, si accostava al Campidoglio per raccoglierne gli scolo e, attraverso il Foro Boario, si gettava nel Tevere, dove si vede tuttora lo sbocco a valle dell'antico Ponte Emilio (odierno Ponte Rotto). Notevolizzima opera di ingegneria, fu dapprima un canale scoperto e solo in seguito coperto a volta con poderosi archi costruiti a blocchi di pietra calcarea.
nella foto:
Cloaca Massima, sbocco del condotto sotterraneo nel Tevere, presso l'Aventino, come visibile nel 1877, prima della sistemazione dei lungoteveri.