E su Google ecco le visite virtuali nell`Urbe di 1700 anni fa
D.Des.
Il Messaggero 13/11/2008
L`Antica Roma a portata di mouse. E` stato presentato ieri il progetto, anticipato dal Messaggero, "Google: il futuro di Roma Antica". A realizzarlo è stata Google in collaborazione con il Comune di Roma. Una ricostruzione virtuale senza precedenti al mondo che permette a chiunque, in qualsiasi parte dei inondo, di
poter visitare la città di Roma esattamente come la vedevano i cittadini nel 320 d.C. Il progetto comprende 6.700 edifici dell`antica Roma ricostruiti in 3D e visualizzabili fin nei
più minimi dettagli. Basterà installare l`applicazione Google Earth per passeggiare nelle strade della Roma di 1.700 anni fa fino ad entrare in 11 dei principali monumenti conce il Colosseo, i Fori Imperiali, il tempio di Venere, l`arco di Costantino.
Al progetto, nella versione italiana, ha partecipato anche la Rai: video-documentari su monumenti, personaggi, edifici e storie della Roma antica sono accessibili direttamente dalle finestre informative di Google Earth, che rimanderanno al nuovo canale YouTube dedicato al progetto: www.youtube.it/romaantica.
Tra le clip già visibili, la Domus Aurea, il Colosseo, le Terme Severiane, per arrivare alle imprese dei grandi imperatori come Traiano, Marco Aurelio, Nerone o alle avventure dei gladiatori.
«E questo solo un primo passo - ha detto il sindaco di Roma, Gianni Alemanno - Intendiamo arrivare nell`area dei Fori Imperiali e del Colosseo a dotare i turisti di un sistema all`
avanguardia: indossando un casco con un visore virtuale e un sistema satellitare Gps potranno vedere sul dispaly le immagini della ricostruzione virtuale della Roma Imperiale».
E ancora: «Successivamente vorremo utilizzare queste tecnologie anche per contrastare quello che è e resta uno dei principali problemi di Roma, ovvero il traff ìco, magari trasmettendo
in diretta informazioni ai navigatori satellitari delle automobili o chiunque consulti internet».
«Inoltre - aggiunge il sindaco - Potremo sovrapporre le diverse carte catastali per copibattere l`evasione fiscale. In questo modo con Google, usiamo la tecnologia per far conoscere i più antichi valori e, dall`altro, e per combattere i più antichi mali della nostra città».
D.Des.
Il Messaggero 13/11/2008
L`Antica Roma a portata di mouse. E` stato presentato ieri il progetto, anticipato dal Messaggero, "Google: il futuro di Roma Antica". A realizzarlo è stata Google in collaborazione con il Comune di Roma. Una ricostruzione virtuale senza precedenti al mondo che permette a chiunque, in qualsiasi parte dei inondo, di
poter visitare la città di Roma esattamente come la vedevano i cittadini nel 320 d.C. Il progetto comprende 6.700 edifici dell`antica Roma ricostruiti in 3D e visualizzabili fin nei
più minimi dettagli. Basterà installare l`applicazione Google Earth per passeggiare nelle strade della Roma di 1.700 anni fa fino ad entrare in 11 dei principali monumenti conce il Colosseo, i Fori Imperiali, il tempio di Venere, l`arco di Costantino.
Al progetto, nella versione italiana, ha partecipato anche la Rai: video-documentari su monumenti, personaggi, edifici e storie della Roma antica sono accessibili direttamente dalle finestre informative di Google Earth, che rimanderanno al nuovo canale YouTube dedicato al progetto: www.youtube.it/romaantica.
Tra le clip già visibili, la Domus Aurea, il Colosseo, le Terme Severiane, per arrivare alle imprese dei grandi imperatori come Traiano, Marco Aurelio, Nerone o alle avventure dei gladiatori.
«E questo solo un primo passo - ha detto il sindaco di Roma, Gianni Alemanno - Intendiamo arrivare nell`area dei Fori Imperiali e del Colosseo a dotare i turisti di un sistema all`
avanguardia: indossando un casco con un visore virtuale e un sistema satellitare Gps potranno vedere sul dispaly le immagini della ricostruzione virtuale della Roma Imperiale».
E ancora: «Successivamente vorremo utilizzare queste tecnologie anche per contrastare quello che è e resta uno dei principali problemi di Roma, ovvero il traff ìco, magari trasmettendo
in diretta informazioni ai navigatori satellitari delle automobili o chiunque consulti internet».
«Inoltre - aggiunge il sindaco - Potremo sovrapporre le diverse carte catastali per copibattere l`evasione fiscale. In questo modo con Google, usiamo la tecnologia per far conoscere i più antichi valori e, dall`altro, e per combattere i più antichi mali della nostra città».