Nuova luce ai Fori per il Natale di Roma
Gabriele Farro
Secolo d’Italia – 20/4/2010
Oggi, vigilia del Natale di Roma, in occasione del centoquarantesimo anniversario di Roma capitale, la luce tornerà a illuminare il Foro romano. L'interruttore verrà azionato alle ore 19 e secondo quanto spiega il sottosegretario ai Beni e alle attività culturali, Francesco Giro darà vita a «un’anticipazione minimalista di un progetto complessivo di illuminazione del Foro romano dalle pendici del Campidoglio fino a giungere all’Arco di Tito al quale l’architetto Castiglioni sta lavorando all’interno di una collaborazione con gli uffici del Commissario Cecchi della soprintendenza ai beni archeologici del prof. Giuseppe Proietti. Entro il mese di maggio - precisa Giro - avremo la stesura definitiva dell'intero progetto». «Nell'occasione fa sapere il sottosegretario con riferimento a quello che succederà questa sera - verrà data vita a una mostra, promossa dalla soprintendenza ai beni archeologici di Roma, sulla Gens Aemilia, la famiglia degli Emii, la più antica di Roma. E la basilica Emilia verrà illuminata integralmente». «Sarà visibile al pubblico aggiunge lo straordinario fregio decorativo della Basilica Emilia i cui frammmenti verranno esposti per la prima volta nella Curia Iulia raffiguranti episodi celebri della fondazione di Roma come il ratto delle sabine e la punizione di Tarpea. Questi rilievi in parte esposti al Museo nazionale romano di palazzo Massimo e in parte da tempo invisibili al grande pubblico saranno così illustrati dalla mostra nella loro originaria coerenza filologica. La mostra sarà anche l’occasione per esporre un ciclo di statue provenienti dalla Basilica Emilia, dalla Basilica noniana di Ercolano, da Luni, da Velleia e da Lucus Feroniae, per ricostruire e ricreare uno degli aspetti fondamentali di tutte le basiliche romane, anche della basilica Emilia, come edifici politici dove venivano esibite le immagini del potere.
Gabriele Farro
Secolo d’Italia – 20/4/2010
Oggi, vigilia del Natale di Roma, in occasione del centoquarantesimo anniversario di Roma capitale, la luce tornerà a illuminare il Foro romano. L'interruttore verrà azionato alle ore 19 e secondo quanto spiega il sottosegretario ai Beni e alle attività culturali, Francesco Giro darà vita a «un’anticipazione minimalista di un progetto complessivo di illuminazione del Foro romano dalle pendici del Campidoglio fino a giungere all’Arco di Tito al quale l’architetto Castiglioni sta lavorando all’interno di una collaborazione con gli uffici del Commissario Cecchi della soprintendenza ai beni archeologici del prof. Giuseppe Proietti. Entro il mese di maggio - precisa Giro - avremo la stesura definitiva dell'intero progetto». «Nell'occasione fa sapere il sottosegretario con riferimento a quello che succederà questa sera - verrà data vita a una mostra, promossa dalla soprintendenza ai beni archeologici di Roma, sulla Gens Aemilia, la famiglia degli Emii, la più antica di Roma. E la basilica Emilia verrà illuminata integralmente». «Sarà visibile al pubblico aggiunge lo straordinario fregio decorativo della Basilica Emilia i cui frammmenti verranno esposti per la prima volta nella Curia Iulia raffiguranti episodi celebri della fondazione di Roma come il ratto delle sabine e la punizione di Tarpea. Questi rilievi in parte esposti al Museo nazionale romano di palazzo Massimo e in parte da tempo invisibili al grande pubblico saranno così illustrati dalla mostra nella loro originaria coerenza filologica. La mostra sarà anche l’occasione per esporre un ciclo di statue provenienti dalla Basilica Emilia, dalla Basilica noniana di Ercolano, da Luni, da Velleia e da Lucus Feroniae, per ricostruire e ricreare uno degli aspetti fondamentali di tutte le basiliche romane, anche della basilica Emilia, come edifici politici dove venivano esibite le immagini del potere.