Scavi tra i cantieri moderni per la rinascita della città romana
LA SICILIA Giovedì 29 Aprile 2010 Siracusa
conferenza di Siciliantica
Un viaggio nella Siracusa romana attraverso le ultime scoperte archeologiche avvenute in occasione dei lavori pubblici alla Borgata. Sarà questo il tema della conferenza promossa dalla soprintendenza con l'Università di Catania, insieme con l'associazione culturale «SiciliAntica».
Relatore dell'incontro sarà l'archeologo Lorenzo Guzzardi, responsabile del servizio archeologico della soprintendenza, impegnato in questi ultimi mesi nel delicato compito di scoprire i resti antichi tra i cantieri moderni in vari angoli della città. Un viaggio a ritroso nel tempo che la soprintendenza ha intrapreso in occasione dei lavori per la rete fognaria alla Borgata, e ancora di recente in viale Teocrito e corso Gelone dove sono impegnati i tecnici dell'Enel. Lorenzo Guzzardi, con la sua squadra di archeologi, è impegnato in una serie di indagini che hanno portato alla scoperta di un complesso termale e dell'ingresso di un portico marmoreo, sino al rinvenimento di una grande strada realizzata con basole, forse quella «via lata perpetua» di Cicerone che storici e d esperti cercano da decenni. Ancora, le scoperte hanno portato alla luce un pavimento marmoreo, alcune botteghe e luoghi dove artigiani romani hanno realizzato arte e lavoro. Nella stessa occasione si parlerà anche del Ginnasio Romano, così chiamato secondo la tradizione ma in realtà un luogo di culto misterico.
LA SICILIA Giovedì 29 Aprile 2010 Siracusa
conferenza di Siciliantica
Un viaggio nella Siracusa romana attraverso le ultime scoperte archeologiche avvenute in occasione dei lavori pubblici alla Borgata. Sarà questo il tema della conferenza promossa dalla soprintendenza con l'Università di Catania, insieme con l'associazione culturale «SiciliAntica».
Relatore dell'incontro sarà l'archeologo Lorenzo Guzzardi, responsabile del servizio archeologico della soprintendenza, impegnato in questi ultimi mesi nel delicato compito di scoprire i resti antichi tra i cantieri moderni in vari angoli della città. Un viaggio a ritroso nel tempo che la soprintendenza ha intrapreso in occasione dei lavori per la rete fognaria alla Borgata, e ancora di recente in viale Teocrito e corso Gelone dove sono impegnati i tecnici dell'Enel. Lorenzo Guzzardi, con la sua squadra di archeologi, è impegnato in una serie di indagini che hanno portato alla scoperta di un complesso termale e dell'ingresso di un portico marmoreo, sino al rinvenimento di una grande strada realizzata con basole, forse quella «via lata perpetua» di Cicerone che storici e d esperti cercano da decenni. Ancora, le scoperte hanno portato alla luce un pavimento marmoreo, alcune botteghe e luoghi dove artigiani romani hanno realizzato arte e lavoro. Nella stessa occasione si parlerà anche del Ginnasio Romano, così chiamato secondo la tradizione ma in realtà un luogo di culto misterico.