Cadono frammenti del Colosseo Ora il restauro è più urgente
LUNEDÌ, 10 MAGGIO 2010 IL TIRRENO - Attualità
Alcuni frammenti di malta di calce si sono staccati all’alba di domenica dal Colosseo. Nessuno si è fatto male, perché il monumento simbolo della Capitale, al momento del distacco avvenuto intorno alle 6, non era ancora aperto al pubblico, ma poteva succedere. L’anfiteatro Flavio ha perso alcuni pezzetti della galleria dell’ambulacro centrale, dal lato di Colle Oppio, al primo ordine, proprio dalla parte dov’è ospitata una mostra. A cadere sono stati tre frammenti per un totale di mezzo metro quadrato di malta, molto sottile. Le reti di recinzione, collocate tra gli anni ’70 e ’80, non hanno contenuto i pezzi di intonaco che sono stati ritrovati in terra. Per il sottosegretario ai Beni culturali Francesco Giro non c’è da preoccuparsi anche perché «entro 15 giorni sarà pronta la cordata di imprenditori che finanzieranno il restauro che costerà 23 milioni di euro». Capofila degli sponsor italiani sarà Diego Della Valle.
LUNEDÌ, 10 MAGGIO 2010 IL TIRRENO - Attualità
Alcuni frammenti di malta di calce si sono staccati all’alba di domenica dal Colosseo. Nessuno si è fatto male, perché il monumento simbolo della Capitale, al momento del distacco avvenuto intorno alle 6, non era ancora aperto al pubblico, ma poteva succedere. L’anfiteatro Flavio ha perso alcuni pezzetti della galleria dell’ambulacro centrale, dal lato di Colle Oppio, al primo ordine, proprio dalla parte dov’è ospitata una mostra. A cadere sono stati tre frammenti per un totale di mezzo metro quadrato di malta, molto sottile. Le reti di recinzione, collocate tra gli anni ’70 e ’80, non hanno contenuto i pezzi di intonaco che sono stati ritrovati in terra. Per il sottosegretario ai Beni culturali Francesco Giro non c’è da preoccuparsi anche perché «entro 15 giorni sarà pronta la cordata di imprenditori che finanzieranno il restauro che costerà 23 milioni di euro». Capofila degli sponsor italiani sarà Diego Della Valle.