Giureconsulto, colui che viene consultato intorno al diritto. ma, la patria del diritto, furono da prima custodi della legge i Pontefici, poi (V sec, a. C.) uomini competenti: le formole tenute segrete vengono rese pubbliche: nell’età imperiale si hanno i più celebri giureconsulti: al tempo di Adriano le due scuole dei Proculiani, fondata da Procolo, e dei Sabiniani, fondata da Capitone; al tempo di M. Aurelio fiorisce Gaio, autore delle Institutiones, e sotto i Severi, Ulpiano e Paolo. L’opera dei grandi giureconsulti di questo periodo passa in gran parte nelle grandi compilazioni dell’epoca di Giustiniano: il Codice di Giustiniano (529 d. C.) in 12 libri; il Digesto o Pandette (533 d. C.), che raccoglie in 50 libri gli scritti dei migliori giureconsulti: le Institutiones (533 dC.), inspirate a Gaio; le Novelle, raccolta di costituzioni promulgate da Giustiniano dopo il Codice.