Osci, Opici, la più
antica popolazione di stirpe italica nella Campania di cui gli Aurunci costituivano una suddivisione e con essi uno
Stato. Nel 438 tribù sannitiche penetrarono tra loro conquistando Capua e il
paese intorno, e da Capua si chiamarono Campani. Con loro si fusero gli Osci,
mentre gli Aurunci perdurarono più a lungo distinti. Con le vendette sullane si
affrettò la loro latinizzazione. La loro lingua era l’osco, uno dei più
importanti e più conservatori dei dialetti italici (in osco furono scritte le
fabulae atellanae), la cui area si allargò al Sannio, alla Campania, alla
Lucania, ad una parte del Brutium e dell’Apulia.