Il 21 febbraio del 49 a.C., Giulio Cesare, durante la sua guerra civile contro Pompeo e il Senato romano, occupò la città di Corfinio, situata nell'odierna regione italiana dell'Abruzzo. L'occupazione di Corfinio fu una mossa strategica importante per Cesare, poiché gli permise di acquisire un importante centro logistico e di rafforzare la sua posizione in Italia. Inoltre, l'occupazione di Corfinio convinse molti altri centri della regione ad allearsi con Cesare, aumentando il suo sostegno politico e militare.