Torre del Greco. Domus imperiale: sì al passaggio pedonale per Villa Sora.
Francesca Raspavolo
27/12/2010 IL MATTINO
Torre del Greco. Domus imperiale: sì al passaggio pedonale per Villa Sora. È arrivato nei giorni scorsi tra la soddisfazione generale il lasciapassare per il viale pedonale che condurrà all’antica residenza romana di Torre del Greco: dopo aver analizzato le piante e verificato la compatibilità ambientale, la Soprintendenza dei Beni Archeologici di Napoli e Pompei ha autorizzato la realizzazione del percorso pedonale. Un passaggio a piedi, tra il parco pubblico a verde attrezzato in località La Salle e l’area archeologica di Villa Sora, che consentirà a turisti e visitatori di muoversi in piena libertà tra le rovine. «Abbiamo ricevuto il parere favorevole dalla Soprintendenza. Un’autorizzazione fondamentale - spiega il sindaco Ciro Borriello - per consentire un’agevole fruizione e ammirare le origini di Torre del Greco, in particolare la domus imperiale Villa Giulia. Sono interventi e opportunità notevoli e senza precedenti - prosegue il primo cittadino - fortemente voluti da questa amministrazione, nel rispetto del programma di governo. Fin da adesso ringrazio il soprintendente Jeanette Papadopoulos e la direttrice degli scavi di Ercolano Maria Paola Guidobaldi per la concreta attenzione mostrata. La riqualificazione della prima periferia urbana continuerà mediante un articolato progetto finalizzato alla valorizzazione dell’area archeologica di Villa Sora. Si prevede, attraverso un percorso paesaggistico e ambientale, il collegamento del parco pubblico, ormai in fase conclusiva, con la preziosa area archeologica». A metà del nuovo anno infatti, il parco sarà consegnato alla città e collegato alla Domus Imperiale. «Sarà una testimonianza di alta civiltà è al tempo stesso un provvedimento concreto per attrarre turismo di qualità e consequenziali benefici economici e commerciali. Con questi propositi l’amministrazione sta mettendo in campo ogni possibile strategia, anche nell’ambito del Piano Integrato Urbano di Più Europa affinché possa rinascere il prestigioso e singolare parco della Domus Imperiale. Anzi, il recupero e la valorizzazione ambientale dell’area sarebbe un eccezionale risultato sia per la città che per la Campania, nonché per la ricerca storico-artistica, scientifica e culturale nazionale e internazionale». Insomma, una svolta decisiva sul fronte del turismo all’ombra del Vesuvio. «Straordinarie memorie di ieri e concreti propositi di oggi - conclude Ciro Borriello - che consentiranno di riscoprire e apprezzare un’area in cui è rappresentato non solo un percorso di civiltà, ma anche il ruolo che la città storica ha svolto nei confronti del territorio stesso. A breve, avremo l’inaugurazione del parco antistante Palazzo la Salle, che andrà idealmente a congiungersi con quello archeologico di Sora. Un momento attuativo importantissimo che diventerà una splendida e naturale unione tra presente e passato. Con questi auspici Torre del Greco deve ritrovare, attraverso il recupero e la valorizzazione dei suoi beni archeologici e ambientali, l’antica vocazione di città culturale e produttiva». Il rilancio delle risorse storiche e paesaggistiche, dunque, a cominciare dal mare: antica attrattiva turistica, anche per i residenti, da anni costretti ad andare in vacanze altrove