lunedì 26 gennaio 2009

I Bagni di Nerone come un bivacco

I Bagni di Nerone come un bivacco
DOMENICA, 25 GENNAIO 2009 IL TIRRENO - Pisa

L’assessore Eligi: provvederemo con un intervento d’urgenza

Viaggio nel degrado tra i Bagni di Nerone e Largo Ciro Menotti. Là dove l’imperatore romano era solito fare i suoi bagni termali, oggi c’è un bel bivacco. Un nostro lettore ci ha mandato una serie di foto che testimoniano il degrado imperante all’interno dei Bagni di Nerone a Porta a Lucca. Il monumento - lo ricordiamo - è di quelli che molto probabilmente, se fosse stato collocato in altre città, da solo sarebbe stato in grado di attirare centinaia di turisti.
Trattasi, infatti, dell’unico reperto archeologico di grandi dimensioni di epoca romana emergente dal sottosuolo della nostra città. Un luogo che attira persone senza fissa dimora le quali vi collocano materassi, scatoloni, bottiglie di birra. «Queste foto le manderò anche al Ministero dei Beni culturali ed alla Soprintendenza», dichiara, indignatissimo, il nostro lettore.
Non è la prima volta che i Bagni di Nerone diventano ricettacolo di rifiuti o si trasformano in bivacchi. A dire il vero, però, tutta l’area a verde intorno al monumento è risultata pulitissima.
L’assessore Federico Eligi dice: «Provvederemo sin da subito a rimuovere il bivacco con un intervento d’urgenza».
Quanto a Largo Ciro Menotti, dispiace dover sottolineare che la situazione della piazzetta a metà di Borgo Stretto, definito più volte il salotto buono della città, stia peggiorando a vista d’occhio. Ormai non c’è più una sola plafoniera rimasta intatta. Il soffitto del porticato è tutto un buco ed è pieno di fili elettrici che penzolano. Ogni tanto cade qualche calcinaccio e si mettono delle transenne che tengono lontani i passanti che vanno a fare gli acquisti nei negozi sotto il porticato. Eppure, fin dai tempi del sindaco Paolo Fontanelli, si parlava di un progetto di ristrutturazione dell’intera area. Purtroppo, però, non vi è, allo stato attuale, nulla che possa far pensare all’apertura imminente di cantieri.
Su una cosa, tuttavia, la situazione è migliorata: l’area appare decisamente più pulita e le colonne del porticato non sono infestate di affissioni abusive, così come l’aria è respirabile mentre una volta si utilizzavano gli angoli per urinare.
Ca. Ve.