Giro: nel 2011 riapriremo lo Stadio Palatino
Corriere della Sera – Roma 3/1/2011
Interventi anche per la Casa delle Vestali e il Lapis Niger ai Fori
Torna ai romani (e ai turisti) lo Stadio Palatino di Domiziano, ultima parte del complesso architettonico del palazzo imperiale. Sarà aperto in primavera, lo annuncia il sottosegretario ai Beni Culturali Francesco Giro: «E' sul Palatino, con un'arena lunga 16o metri e larga 48, uno scenario spettacolare presto finalmente visitatile. Il 2010 è stato eccezionale per l'archeologia di Roma: l'apertura del terzo anello del Colosseo, degli Ipogei, del tempio di Venere e Roma e della Villa dei Quintili all'Appia antica. Anche il 2011 sarà da ricordare, con l'inaugurazione della Casa delle vestali e la valorizzazione del Lapis Niger». La Casa delle Vestali era il centro della vita religiosa di Roma, sede del collegio sacerdotale delle Vestali, nel Foro Romano. Era alle spalle della Regia e creava un unicum con il Tempio di Vesta «Aprirà a metà mese - spiega Giro - e ci consentirà di rendere pubbliche le ultime scoperte sull'esatta collocazione e organizzazione della Casa delle Vestali in età regia, con Andrea Carandini, grande archeologo "regista" degli scavi nell'area. Se la Casa delle Vestali era il centro della vita religiosa, il Lapis Niger lo era di quella pubblica, dove il popolo si riuniva in assemblea fin dal VII-VI secolo. Con un cantiere aperto da circa un anno e visibile al pubblico, ne valorizzeremo l'area, di fronte alla curia del senato, nel cuore del Foro». Altri due progetti per il 2011: la valorizzazione degli scavi dell'antica Gabii sulla Prenestina e l'apertura dell'anfiteatro del tempio di Ercole Vincitore a Tivoli. Gabii, da piccola Roma» ha probabilmente ospitato i Tarquini, i re etruschi di Roma. «Il tempio di Ercole a Tivoli è un complesso imponente che ricostruiremo anche virtualmente con fasci di luce. Sono progetti di forte impatto, che condivideremo con la Regione».