lunedì 31 luglio 2023

1 agosto 12 ac dedica a Druso ara Romae et Augusti

1 agosto 12 ac dedica a Druso ara Romae et Augusti

L'ara Romae et Augusti, o "ara di Roma e Augusto", fu eretta a seguito della dedica fatta all'imperatore romano Druso il 1 agosto del 12 a.C. Questa dedica fu un evento importante per la storia di Roma, poiché rappresentò la celebrazione dell'ascesa al potere di Augusto, il primo imperatore di Roma, nonché un omaggio alla memoria di suo fratello, il generale e politico Druso.


L'ara fu costruita in marmo bianco e situata in una zona centrale di Lione, il Campo Marzio. L'iscrizione sulla base dell'ara indicava che essa era stata eretta dai magistrati, dai sacerdoti e dal popolo di Roma, in onore di Druso, che era stato uno dei più importanti generali romani e aveva svolto un ruolo fondamentale nella conquista di molte delle terre dell'Impero Romano.


La dedica dell'ara rappresentò un momento significativo nella storia romana. Augusto, che era salito al potere nel 27 a.C. come princeps, cioè "primo cittadino", era stato in grado di consolidare il suo potere e di ottenere il controllo totale dell'impero romano. La dedica dell'ara a Druso, il fratello di Augusto, era un modo per celebrare la successione di Augusto al potere e per onorare la memoria del defunto generale, che aveva contribuito in modo significativo all'espansione dell'Impero Romano.


Inoltre, la dedica dell'ara rappresentò anche un momento importante per la religione romana. L'ara fu dedicata a due divinità romane importanti, Roma e Augusto, e rappresentò l'idea di unione tra Roma e il suo imperatore. Questa unione era considerata importante per la stabilità dell'Impero Romano, e la dedica dell'ara sottolineò il ruolo della religione nella promozione della coesione e dell'armonia all'interno dell'impero.


In conclusione, la dedica dell'ara Romae et Augusti all'imperatore romano Druso rappresentò un evento importante nella storia di Roma. Essa celebrò la successione di Augusto al potere, onorò la memoria del generale Druso e sottolineò l'importanza della religione nella promozione dell'unità all'interno dell'Impero Romano. L'ara stessa rimase un importante simbolo dell'impero romano e della sua religione per molti secoli.