Tombe greco-romane scoperte a "Diana"
Peppe Paino
Gazzetta del Sud, 30/11/2012
Peppe Paino
Gazzetta del Sud, 30/11/2012
Costruire
nella centralissima area di Diana a Lipari significa dover preventivare
un periodo di scavi per riportare prima alla luce le tante
testimonianze della millenaria storia dell'isola. Lo sa ovviamente la
ditta Bellino che in quell'area intende realizzare appartamenti da due a
quattro vani. E Diana non tradisce : nella zona, comunque urbanizzata,
della necropoli greco e romana, di villaggi preistorici dell'età
neolitica e del bronzo, proprio dagli scavi preliminari in corso da
parte dall'impresa e coordinati dal Parco Archeologico delle Eolie sono
stati riesumati come ha dichiarato l'archeologa Maria Clara Martinelli
del museo Bernabò Brea «una parte della necropoli stratificata che va
dall'età romana, con le tombe "a cappuccina", all'età greca, con tombe
ad incinerazione del IV secolo, all'interno di crateri a figure rosse».
«Inoltre- ha proseguito la dott Martinelli- è stato trovato un lembo del
villaggio preistorico risalente alla prima fase di Capo Graziano,
quindi , circa al secondo millennio avanti Cristo. In queste tombe,
soprattutto in quelle romane sono stati anche ritrovati resti umani,
scheletri, non in ottima conservazione perché i terreni di quest'area
tendono a consumare le ossa. Abbiamo però potuto recuperare la sepoltura
di un bambino di tre-quattro anni, consolidata sullo scavo e poi
asportata per essere trasferita al museo». Gli scavi intanto proseguono
nella particella interessata dalla lottizzazione. «I lavori sono
iniziati e vengono seguiti - ha dichiarato il direttore del Parco
Archeologico delle Eolie, Milazzo e Patti, prof. Umberto Spigo - con la
sorveglianza della Soprintendenza di Messina, unità operativa per i beni
archeologici in collaborazione con il Parco archeologico delle Eolie.
Le previsioni si sono rivelate esatte sulla stratigrafia archeologica di
quel cantiere, quindi ora si tratta di continuare». Si indagherà,
dunque, su tutta l'area dei lavori e si stabilirà il da farsi anche per
l'eventuale valorizzazione e fruizione del sito. Intanto si lavora per
la perimetrazione del Parco Archeologico.