martedì 24 marzo 2020

Manomissione

Manomissione
Era l’atto per cui uno schiavo diventava  libero, in quanto  il padrone rinunciava alla manus su di  lui. 

In Grecia vi erano vari modi di manomissione: forme religiose per cui lo schiavo veniva  consacrato o venduto  simbolicamente alla divinità; oppure l’araldo ne proclamava la liberazione in luogo pubblico; oppure interveniva  il magistrato. 

In  Roma la manomissione avveniva o davanti  al magistrato o iscrivendo la schiavo nelle liste censuali, o dichiarandolo libero nel testamento. Poi si aggiunsero  altre forme; il padrone poteva dichiarare libero  lo schiavo in presenza di amici o durante un banchetto o per  lettera.  
In determinate circostanze lo schiavo poteva  essere dichiarato  libero, senza manomissione, anche contro la volontà del padrone, per esempio quando era  abbandonato infermo.