C'è il volto di una bimba tra le sei sculture imperiali scoperte a Roma
CORRIERE DELLA SERA – 9 febbraio 2011
Una grande ernia (un pilastrino quadrangolare sormontato da una testa scolpita a tutto tondo), una statua forse di Zeus, nudo e a grandezza naturale, due ritratti maschili e uno femminile di personaggi appartenenti alla famiglia imperiale dei Severi, e il volto di una bimba: in tutto sei pregevoli sculture antiche, in marmo, un insieme eccezionale ritrovato ieri a Roma in quella che forse fu la vasca pertinente a una villa, la cui ultima fase documentabile risale agli inizi del III secolo dopo Cristo. La villa, quasi certamente, appartenne a qualche alto funzionario legato alla famiglia imperiale. La scoperta, che gli archeologi hanno definito di «straordinaria importanza», la più rilevante per quantità e qualità negli ultimi tempi nel suburbio della Capitale, è stata fatta alla periferia sud della città, quartiere Anagnina, a poca profondità. Il ritrovamento è stato effettuato dagli archeologi della Soprintendenza di Stato guidata da Anna Maria Moretti, nel corso di indagini di tutela dirette da Roberto Egidi. Ora le statue andranno ad arricchire una delle sedi del Museo nazionale romano, quella delle Terme di Diocleziano, dove saranno avviati i primi interventi conservativi.