venerdì 8 maggio 2020

Papirio Gaio P. Carbone

Papirio Gaio P. Carbone, nel 131 tribuno della plebe, con Gaio Gracco difende i diritti del popolo; nel 120 console è dalla parte degli ottimati; fu però sempre sospettato di favorire l’agitazione dei Gracchi e perciò esiliato.    

GLEO, suo fratello, fu nel 113  sconfitto a Norcia dai Cimbri e Teutoni.

CARBONE GAIO ARVINA, suo figlio, con Plauzio Silvano tribuno della plebe nell’89; ottenne il diritto di cittadinanza romana a tutti i soci di Roma con la lex Plautia Papiria; fu ucciso nell’82.    
Lucio Papirio Cursore, fu magister equitum nel 340 a. C. e dittatore nel 325; combatté e vinse i Sanniti, i Sabini e i Prenestini; manteneva cosi rigidamente la disciplina che condannò a morte Fabio Massimo per avere senza suo permesso assalito e vinto i Sanniti.