mercoledì 15 marzo 2023

Liris

Liris

Nasce nel territorio dei Marsi non lungi dal lago Fucino, attraverso il territorio dei Volsci e degli Aurunci, si getta in mare presso Minturno; il corso inferiore segnava probabilmente il confine augusteo tra il Latium adiectum e la Campania. L'ultimo tratto fra i monti Vescini e il mare è rappresentato in una illustrazione dei codici dei gromatici. Il Liris fu chiamato taciturnus, con allusione al suo lento corso, sulphureus, nullo mutabilis imbri.

Suo principale affluente è il Trerus ( Sacco) , che confluisce presso Fregellae. Il Liris è ricordato in una iscrizione trovata presso Fabrateria Nova, sulla via Latina: ... M. Aurelius Severus Alexander Pius Felix Aug(ustus) pontem Liris vetustate dilapsum sua pecunia restituit ("Marco Aurelio Severo Alessandro, pio, felice imperatore, ha restaurato con i suoi soldi il ponte sul Liri rovinato per vecchiaia."). In un'altra frammentaria di Aesernia  ricorre molto probabilmente [ L] iris.