venerdì 24 febbraio 2023

Numa

 Numa, su consiglio e suggerimento della Dea Egeria, aveva chiesto a Giove una garanzia di salute e un monumento di perpetua durata per l'Impero Romano. Giove non tardò molto a soddisfare le sue richieste, inviando un giorno dal cielo uno scintillante scudo di forma rotonda come segno del favore concesso. Il devoto re, in memoria di questo beneficio, istituì il prestigioso collegio dei sacerdoti, ai quali affidò il compito di custodire lo scudo e molti altri simili costruiti su sua disposizione da un certo Mamurio. Questi sacerdoti, preceduti dal loro leader e riuniti alle Calende di Marzo, portavano per tutta la città gli scudi, chiamati Ancili, in una solenne processione chiamata Salii, accompagnata da canti di lode e salti di gioia, per celebrare il giorno in onore di Marte, in base alle istruzioni ricevute dal devoto Numa.