domenica 21 giugno 2020

cronologia romana dal 348 ac al 31 ac


348 a.C.: trattato Roma-Cartagine: i Romani esclusi dai commerci nel Mediterraneo occidentale, i Cartaginesi garantiscono le città latine soggette a Roma da attacchi dal mare
343 - 341 a.C.: Prima Guerra Sannitica, conclusasi con una pace di compromesso
340 - 338 a.C.: Guerra Latina tra Roma e i Latini, sconfitti nella battaglia di Sinuessa; Roma scioglie la Lega Latina; alleanze bilaterali con le varie città
326 - 304 a.C.: Seconda Guerra Sannitica
321 a.C.: capitolazione dell'esercito romano alle Forche Caudine
310 a.C.: Quinto Fabio Rulliano sconfigge gli Etruschi al lago Vadimone
306 a.C.: trattato Roma-Cartagine: conferma delle sfere di influenza stabilite nel 348 a.C.
305 a.C.: presa di Boviano, capitale sannita; si stipula la pace
304 a.C.: edilità di Gneo Flavio; pubblicazione della norma di procedura giudiziaria
303 a.C.: si deducono colonie latine in Italia centrale; trattato tra Roma e Taranto: impegno romano a non navigare nello Ionio
300 a.C.: la lex Ogulnia consente ai plebei l'accesso ai collegi dei pontefici e degli auguri
298 - 290 a.C.: Terza Guerra Sannitica: Roma affronta la coalizione di Sanniti, Galli, Lucani, Etruschi, Umbri
295 a.C.: vittoria dei Romani a Sentino su Sanniti e Galli; vittoria ad Arezzo su Sanniti ed Etruschi
290 a.C.: pace con i Sanniti: il territorio di Roma si estende nel centro Italia dal Tirreno all'Adriatico
283 a.C.: i Galli Boi e Senoni sconfitti al lago Vadimone; Roma egemone in Italia centrale
282 - 272 a.C.: guerra tra Roma e Taranto
280 a.C.: Pirro, re dell'Epiro, chiamato da Taranto per combattere Roma, la batte a Eraclea; con Pirro si alleano Sanniti, Bruzii e Lucani
279 a.C.: battaglia di Ascoli di Puglia, Pirro batte i Romani, subendo gravissime perdite
278 a.C.: Cartagine manda una flotta a Ostia per impedire a Roma di stipulare una pace separata con Pirro; rinnovo del trattato del 306
278 - 276 a.C.: Pirro sbarca in Sicilia e affronta i Cartaginesi; dopo i primi successi, è costretto a tornare in Italia
275 a.C.: a Maleventum (che mutò nome in Beneventum) i Romani sconfiggono Pirro
272 a.C.: presa di Taranto; le città greche dell'Italia meridionale alleate di Roma
264 - 241 a.C.: Prima Guerra Punica
264 - 261 a.C.: Roma in Sicilia provoca lo scoppio della guerra; i Romani prendono la Sicilia orientale fino ad Agrigento (261)
260 a.C.: a Milazzo vittoria della flotta romana comandata da C. Duilio
256 a.C.: vittoria della flotta romana al promontorio di Ecnomo
255 a.C.: in Africa Attilio Regolo è sconfitto; la flotta romana vince a Capo Ermeo, ma è distrutta da una tempesta
250 - 249 a.C.: vittoria romana nella battaglia navale di Panormo; vittoria cartaginese nella battaglia navale di Drepano (249)
241 a.C.: il console Lutazio Catulo vince alle Egadi; pace con Cartagine, che lascia la Sicilia; riforma democratica dei Comizi Centuriati
238 - 237 a.C.: Roma conquista Sardegna e Corsica
237 a.C.: spedizione di Amilcare Barca in Spagna: ripresa economica di Cartagine
227 a.C.: creazione delle prime due province, Sicilia e Sardegna-Corsica
226 a.C.: trattato dell'Ebro tra Roma e Cartagine: riconoscimento delle sfere di influenza
225 - 222 a.C.: sottomissione di Galli Boi e Insubri; battaglie di Talamone e Casteggio; conquista di Mediolanum; fondazione delle colonie di Cremona e Piacenza
219 a.C.: sottomissione romana dell'Illiria, inizia l'ingerenza sul fronte orientale; Cartagine, con Annibale espugna Sagunto; i Romani dichiarano guerra ai Cartaginesi
218 - 201 a.C.: Seconda Guerra Punica
218 a.C.: Annibale  varca le Alpi, sorprendendo i Romani, e vince al Ticino e alla Trebbia
217 a.C.: battaglia presso il Trasimeno: Annibale vince il console C. Flaminio; in Spagna P. Scipione e Gn. Scipione vincono la flotta cartaginese alle foci dell'Ebro
216 a.C.: battaglia di Canne: i Romani subiscono una terribile sconfitta, cade anche il console Emilio Paolo; Capua, Sanniti, Lucani e Bruzii si alleano con Annibale
215 a.C.: in Spagna gli Scipioni prendono Sagunto; Annibale stipula un trattato di alleanza con Filippo V di Macedonia
213 - 211 a.C.: Annibale prende Taranto e marcia verso Roma; Roma prende Capua e Siracusa, alleata di Cartagine; in Spagna Asdrubale sconfigge e uccide i due Scipioni
212 - 205 a.C.: Prima Guerra Macedonica: bloccata l'offensiva di Filippo V in Illiria, i Romani si alleano con Etoli, Spartani e Messeni, impegnando Filippo in Grecia
210 - 206 a.C.: successi di P. Cornelio Scipione (l'Africano) in Spagna contro Asdubale
207 a.C.: Asdrubale, giunto in Italia per portare rinforzi ad Annibale è sconfitto al Metauro
205 a.C.: pace di Fenice: fine della guerra macedonica, ristabilito in Grecia lo status quo
204 a.C.: Scipione porta la guerra in Africa, si allea con Massinissa, re di Numidia, spodestato dai Cartaginesi
203 a.C.: Scipione vince ai Campi Magni; Annibale richiamato in Africa
202 a.C.: battaglia di Zama: Scipione sconfigge Annibale
201 a.C.: pace tra Roma e Cartagine, sottoposta a durissime condizioni
200 - 197 a.C.: Seconda Guerra Macedonica tra Roma, Rodi, Atene e Pergamo contro Filippo V e Antioco III di Siria
197 a.C.: T. Quinzio Flaminino vince a Cinoscefale, in Tessaglia; la Spagna romana è divisa in due province, Citeriore e Ulteriore
196 a.C.: T. Quinzio Flaminino ai giochi Istmici di Corinto proclama la libertà della Grecia. 
192 - 189 a.C.: guerra contro Antioco III di Siria, che, alleato con gli Etoli, sbarca in Grecia è sconfitto dai Romani alle Termopili (191) e a Magnesia (189)
188 a.C.: pace di Apamea: Roma impone ad Antioco di lasciare i possessi in Asia Minore
186 a.C.: il senato decreta la repressione dei Baccanali
180 a.C.: la lex Villia annalis regola l'accesso alle magistrature
171 - 168 a.C.: Terza Guerra Macedonica: Perseo, figlio di Filippo V, vuole restaurare l'egemonia macedone sulla Grecia; i Romani vincono a Pidna; la Macedonia è divisa in 4 distretti indipendenti; presa di provvedimenti contro la Lega achea e la Lega etolica
149 - 146 a.C.: Terza Guerra Punica
148 a.C.: la Macedonia provincia romana
147 - 139 a.C.: rivolta di Viriato, capo dei Lusitani, in Spagna
146 a.C.: Scipione Emiliano distrugge Cartagine; i territori cartaginesi diventano provincia d'Africa; distruzione di Corinto, scioglimento delle leghe greche; la Grecia, tranne Atene e poche eccezioni, è posta sotto il comando del governatore romano di Macedonia
143 - 133 a.C.: in Spagna lotte tra Romani e Celtiberi; con la presa di Numanzia (133) da parte di Scipione Emiliano i Celtiberi vengono assoggettati
135 - 132 a.C.: prima rivolta degli schiavi in Sicilia
133 a.C.: Tiberio Gracco tribuno della plebe
125 - 120 a.C.: conquista della Gallia meridionale
123 - 121 a.C.: tribunato di Caio Gracco.
111 - 105 a.C.: guerra contro Giugurta di Numidia; fino al 107 le operazioni sono affidate a Q. Cecilio Metello, poi a Mario, che conclude vittoriosamente la guerra
105 a.C.: ad Arausio i Romani sono sconfitti dai Cimbri
104 - 100 a.C.: seconda rivolta degli schiavi in Sicilia; consolato di Mario: estensione del reclutamento militare ai proletari; Mario appoggia le proposte popolari dei tribuni Saturnino e Glaucia; violenta reazione senatoria (100)
102 - 101 a.C.: Mario vince Cimbri e Teutoni ad Aquae Sestiae e ai Campi Raudi
90 - 88 a.C.: Guerra Sociale (dei socii, gli alleati): gli Italici si sollevano; dopo tre anni di guerra Roma è costretta a concedere loro la cittadinanza
88 - 85 a.C.: Prima Guerra Mitridatica tra Roma e Mitridate VI re del Ponto
88 a.C.: su istigazione di Mitridate in Asia Minore si massacrano gli italici, Mario tenta di ottenere il comando della guerra Mitridatica, affidato a Silla; egli marcia su Roma, costringendo Mario alla fuga
87 a.C.: Silla parte per l'Oriente; a Roma prende il potere Mario e la sua fazione; liste di proscrizione anti sillane
86 a.C.: morte di Mario; a Roma governo di Cinna; vittorie romane ad Atene, Cheronea, Orcomeno
84 a.C.: pace tra Roma e Mitridate
83 - 82 a.C.: Silla torna in Italia: guerra civile; battaglia di Porta Collina, i partigiani di Mario sono sconfitti
81 - 80 a.C.: dittatura di Silla: riforme oligarchiche e proscrizioni anti mariane
80 - 72 a.C.: rivolta di Sertorio in Spagna; nel 71, dopo l'assassinio di Sertorio, Pompeo riporta la Spagna sotto il controllo di Roma
74 - 63 a.C.: Guerra Mitridaica: fino al 66 a.C. le operazioni sono comandate da Lucullo
73 - 71 a.C.: rivolta di Spartaco
70 a.C.: consolato di Pompeo e Crasso: abolizione della costituzione sillana
67 a.C.: la lex Gabinia conferisce a Pompeo un comando straordinario per la guerra contro i pirati che infestavano il Mediterraneo
66 a.C.: lex Mamilia: si affida a Pompeo il comando della guerra contro Mitridate e si sostituisce Lucullo
66 - 63 a.C.: Pompeo riesce a battere rapidamente Mitridate; dà un nuovo assetto territoriale all'Oriente; presa di Gerusalemme
63 a.C.: congiura di Catilina, repressa dal console M. Tullio Cicerone
60 a.C.: il cosiddetto primo triumvirato tra Cesare, Pompeo e Crasso
59 a.C.: consolato di Cesare
58 - 50 a.C.: Cesare conquista la Gallia, che diventa provincia romana
56 a.C.: convegno dei triumviri a Lucca e rinnovo degli accordi
53 a.C.: battaglia di Carre contro i Parti e morte di Crasso (perse le aquile delle legioni)
52 a.C.: in via straordinaria Pompeo è nominato console senza collega
49 a.C.: Cesare passa il Rubicone e marcia su Roma; Pompeo passa in Oriente
48 a.C.: vittoria di Cesare a Farsalo; Pompeo fugge in Egitto ed è ucciso da Tolomeo XII; Cesare nominato dittatore
48 - 47 a.C.: guerra Alessandrina: Cesare pone Cleopatra sul trono d'Egitto; sconfitta di Farnace re del Ponto
46 a.C.: i pompeiani sono sconfitti a Tapso; suicidio di Catone l'Uticense
45 a.C.: i pompeiani sono sconfitti a Munda; morte di Gn. Pompeo, figlio di Pompeo Magno; Cesare dittatore a vita
44 a.C.: alle idi di marzo Cesare viene assassinato in nome della libertà
43 a.C.: guerra di Modena; secondo triumvirato fra Ottaviano (nipote e erede di Cesare), M. Antonio e Lepido (istituito come magistratura ad rem publicam restituendam da una lex Titia); uccisione di Cicerone
42 a.C.: battaglia di Filippi contro i cesaricidi: morte di Bruto e Cassio
41 - 40 a.C.: guerra di Perugia; accordo di Brindisi tra Ottaviano e Antonio
39 a.C.: accordo del Miseno: i triumviri riconoscono la posizione di Sesto Pompeo che ha il governo di Corsica, Sardegna e Sicilia
37 a.C.: accordo di Taranto, rinnovo del triumvirato
36 a.C.: Agrippa, braccio destro di Ottaviano, sconfigge Sesto Pompeo a Nauloco
36 - 34 a.C.: Antonio occupa l'Armenia e assegna ai figli di Cleopatra i regni di Armenia, Siria e Cirenaica
32 a.C.: rottura tra Ottaviano e Antonio: Ottaviano, dopo il giuramento di fedeltà da tutta l'Italia, dichiara guerra a Cleopatra
31 a.C.: battaglia di Azio, vittoria di Ottaviano