Diana. Storia, mito e culto della grande dea di Aricia
M. Cristina Vincenti
Palombi Editori
Questa monografia, in cui Diana appare al centro dell'interesse scientifico, ha il compito di "richiamare l'attenzione del lettore su un'immagine non usuale della dea". Le pur http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=324013221268447228numerose ricerche sulla complessa figura di Artemis-Diana, hanno frequentemente avuto, come punto di riferimento, l'area del tempio repubblicano in Valle Giardino a Nemi, restituendo, dietro le suggestioni della celeberrima opera di James Frazer (The Golden Bought), la rappresentazione di una generica "dea del bosco": Diana Nemorense. Si sentiva l'esigenza d uno studio mirato viceversa a definire lo stretto legame della Grande Dea di Aricia con la sua città e volto nel contempo a "riordinare tanti elementi sparsi", quella "sterminata mole di materiale, non facilmente schematizzabile". Il presente volume costituisce, sotto questo punto di vista un compendio... "una sintesi chiarissima ed efficace" che dà certamente impulso, come del resto simili iniziative nate all'interno dell'Archeclub d'Italia Aricino-Nemorense, ad un nuovo ambito di studi e ricerche che abbia il suo punto di riferimento nella storia, nei miti, nei culti e nelle istituzioni di una tra le più antiche città del Lazio.