mercoledì 1 luglio 2020

cippi miliari

In uso dal III sec. a.C. i cippi miliari indicavano la distanza tra il punto in cui si trovavano e il punto di partenza e di arrivo della strada su cui erano collocati, sul lato destro o sinistro della via. Venivano disposti alla distanza di 1000 passi l’uno dall’altro (1481,100 m, ossia un miglio romano) e si espandevano, come il sistema viario romano, dal miliarium aureum eretto nel Foro di Augusto nel 20 a.C. 
La struttura er una colonna di marmo coperta di lastre di bronzo dorato su cui erano indicate le distanze da Roma di tutte le grandi città dell’impero. 
Il cippo miliario, maggiormente diffuso, consisteva in un pilastro cilindrico alto da 1,80 a 2,70 metri, con base quadrata, scolpito con i nomi e i titoli dell’imperatore sotto il cui regno il cippo era stato eretto. 

A volte il nome di un imperatore morto veniva cancellato e sostituito con quello del successore. Sul territorio dell’impero sono state localizzate più di 6000 pietre miliari: oltre 2300 sono in Africa, 600 in Italia, 600 fra Gallia e Germania, 100 nei Balcani, 96 in Bretagna. il miliario più antico proviene dalla via Appia e data circa al 250 a.C.