domenica 27 settembre 2009

NOLA reperto archeologico in marmo di età augustea in un giardino

NOLA reperto archeologico in marmo di età augustea in un giardino
ANTONIO RUSSO
19/09/2009 IL MATTINO

Nola. Conservava una reperto archeologico in marmo di età augustea in un giardino, usandolo come ornamento di una locale per ricevimenti. Il titolare della struttura è stato denunciato in stato di libertà. A effettuare la scoperta i carabinieri del nucleo tutela patrimonio culturale di Napoli, i quali ieri hanno eseguito un sopralluogo all’interno di una lussuosa villa utilizzata per ricevimenti. Gli specialisti ci hanno messo poco a individuare la metopa: un blocco marmoreo finemente decorato con bassorilievi. L’antico manufatto era posizionato nel parco annesso alla villa ed era stato sistemato in quel punto per fungere da elemento ornamentale. Si tratta di un piano di marmo che veniva scolpito da artisti specializzati e poi posizionato in alto sull’ingresso di un grande edificio. L’elemento ritrovato ieri faceva parte di un mausoleo funerario o di un edificio pubblico di età augustea. L’edificio probabilmente era situato nel territorio nolano e con ogni probabilità negli anni passati il sito archeologico è stato visitato da un gruppo di tombaroli. Il titolare della villa dopo un rapido accertamento è risultato sprovvisto di autorizzazioni che giustificassero il possesso dell’oggetto sequestrato, ed è stato denunciato per il reato di impossessamento illecito di beni culturali appartenenti allo Stato. La metopa è stata sottoposta a perizia tecnica da parte di un funzionario archeologo della Soprintendenza di Napoli e Pompei il quale, oltre ad attestarne l’autenticità e la datazione, ha anche evidenziato che si tratta di un opera di grande pregio, artistico e scientifico. Nei prossimi giorni il reperto verrà trasportato al museo archeologico di Nola (peraltro ancora non aperto al pubblico)